Heritage
La prima è una famiglia di notai, avvocati e commercianti, che vissero a Mombaruzzo, a partire dal 1222, senza allontanarsi da quel lotto di terra che guarda direttamente la chiesa di Sant’Antonio Abate.
Fu lì che costruirono Villa Prato: nel corso degli anni la resero sempre più bella, arricchendola con affreschi e tessuti, aggiungendo la torretta ottagonale che ancora oggi spicca sulla sommità, rendendola viva con le loro storie e le loro passioni.
Le vite dei Prato si intrecciarono con quelle della comunità di Mombaruzzo e con la Storia per settecento anni, finché, nel 1933, l’ultimo discendente della casata morì e la Villa, ormai battezzata come chi l’aveva fatta nascere e crescere nei secoli, venne venduta nei decenni successivi a una coppia svizzera.
Iniziò così la sua seconda, breve vita: la Villa venne convertita a casa per vacanze, ma dopo alcuni anni venne rimessa in vendita.
Nel 2007, quando vedemmo Villa Prato per la prima volta, non avemmo nessun dubbio: il suo antico fascino ci conquistò subito.
All’epoca, eravamo una famiglia di distillatori innamorati del Monferrato e sognavamo che tutti, in giro per il mondo, provassero per la nostra terra lo stesso amore che provavamo noi.
Villa Prato, con le sue terrazze da cui nei giorni di sole si vedono le Alpi, ci è sembrata subito il luogo che avrebbe fatto avverare i nostri sogni.
Dopo quasi dieci anni da quel colpo di fulmine, nel 2016, abbiamo inaugurato Villa Prato.
Le quattordici suite, gli ottocento metri di SPA, i due ristoranti hanno finalmente trovato la loro vocazione: rendere i sogni di chi li vive reali.
Villa Prato ha tanti modi diversi per farti innamorare, come noi ci siamo innamorati di lei.
Goderti un aperitivo con vista nel sole estivo delle terrazze, rilassarti nella vasca idromassaggio guardando la neve scendere sulle colline, scoprire il tuo nuovo piatto preferito o trascorrere un weekend romantico con una persona speciale.